Torna il trenino sul Vesuvio, via al concorso
da Il Mattino del 12 Febbraio 2005
Un bando di concorso internazionale per la progettazione preliminare della ferrovia del parco nazionale del Vesuvio. Sarà firmato lunedì mattina a palazzo Santa Lucia il protocollo d’intesa tra Regione, parco nazionale del Vesuvio e Comune di Ercolano che consentirà ai tre enti di partecipare alla stesura del bando. L’obiettivo: individuare un progetto per il ripristino del vecchio tratto ferroviario che dall’ex stazione Cook di San Vito conduceva alla base del grande cono. Rivalutare il paesaggio urbano e naturalistico del cratere e nello stesso tempo realizzare un sistema di trasporto ecosostenibile: stavolta sembra davvero possibile coniugare le due esigenze. Anche gli ambientalisti sono d’accordo. «Per anni – spiega Luigi Riccardi, presidente dei Verdi Ambiente e Società di Ercolano – abbiamo proposto iniziative per il recupero della stazione Cook e per il ripristino del percorso del trenino. Con una nuova progettazione si darà vita a un sistema di trasporto che ridurrà l’inquinamento prodotto dai bus turistici e dalle auto che raggiungono la base del cratere». Già nel piano del parco nazionale del Vesuvio, luglio 2004, era previsto il recupero dell’area dove sono stati parzialmente effettuati lavori di realizzazione della funicolare del Vesuvio, escludendo le zone soggette a vulnerabilità ambientale. Uno specifico progetto, denominato «La risalita storica lungo il tracciato del treno a cremagliera» ha l’obiettivo di recuperare con modalità ecosostenibili il tracciato dell’ex cremagliera per collegare la base del cono vulcanico alla stazione Cook, in località San Vito a Ercolano. Un tempo, infatti, il trenino congiungeva piazza Pugliano all’area in questione, a poca distanza dalla stazione inferiore della funicolare. Ora invece si progetta il ripristino di parte del vecchio tracciato e in particolare del percorso che da San Vito conduce alla base del cono. Il vincitore del concorso internazionale, scelto da una commissione sulla base dei lavori presentati, riceverà un premio in denaro (150mila euro) e la progettazione sarà a disposizione della Regione. Al secondo e terzo classificato verranno offerti 50 mila euro. Altri 250 mila euro, invece, serviranno per iniziative connesse alla realizzazione del bando internazionale. A finanziare il concorso di progettazione preliminare sarà la Regione con il contributo simbolico (un euro a testa) del Comune di Ercolano e dell’ente parco del Vesuvio. La presentazione dell’iniziativa lunedì nella sala della giunta regionale. Il nuovo sistema di trasporto, che ricade nell’area compresa tra l’ex officina Cook e la base del gran cono a quota 850 metri, si chiamerà la «Ferrovia del parco nazionale del Vesuvio». Nei programmi c’è la volontà di ristrutturare la vecchia stazione Cook, dove già sono in corso interventi di consolidamento statico. Il tutto nell’ottica di trasformare il vulcano da rischio a risorsa.